23 Aprile 2020 – Copercom
“Nonostante le difficoltà le scuole paritarie stanno tirando fuori il meglio” di sé. Lo afferma in una nota Virginia Kaladich, presidente della Fidae, la federazione delle scuole paritarie cattoliche.
Per Kaladich “l’emergenza coronavirus e la conseguente chiusura di tutte le scuole è stato un shock per tutti ma, come spesso succede, nei momenti di difficoltà siamo riusciti a mettere in campo competenze e professionalità mai espresse”. “L’emergenza che stiamo vivendo – prosegue – ha imposto modalità nuove di fare scuola, in particolare con la cosiddetta ‘didattica a distanza’. È un obbligo morale perché è il modo che noi abbiamo in questa fase di tener fede al patto educativo stipulato con le famiglie; ed è un obbligo imposto dalla normativa vigente”. Anche per questo motivo la federazione ha organizzato “una task force formata da docenti che si sono messi a disposizione in modo assolutamente spontaneo e gratuito, attraverso dei meeting e degli incontri online, per sostenere tutte le scuole con scambi di esperienze e buone pratiche, aiuto reciproco, individuazione di criticità e approfondimenti su alcuni ambiti disciplinari”.
Nelle prossime settimane, annuncia la presidente Fidae, “avremo meeting” sulla “didattica a distanza dedicata a varie materie tra cui lingua straniera, matematica e italiano; ci sarà anche un meeting dedicato alla scuola dell’infanzia e uno alla disabilità e l’inclusione”. Nello stesso tempo, conclude, “sono stati attivati webinar che stanno coinvolgendo esponenti del mondo accademico, della comunicazione e anche del mondo giuridico per dare un’assistenza completa a chi ogni giorno si sta impegnando per il bene dei nostri studenti e per il futuro del nostro Paese”.
Qui la sezione dedicata con buone pratiche, agenda dei meeting e dei webinar, vademecum e FAQ