Progetto Io Posso!

28 Gennaio 2019

 

Design for Change (DFC) è il più grande movimento internazionale di bambini e giovani che guidano il cambiamento nelle loro comunità.

Nasce in India nel 2009 da un’idea di Kiran Bir Sethi.

Oggi è presente in più di 60 paesi, dove oltre 2 milioni di partecipanti tra i 5 e 20 anni contribuiscono a trasformare la realtà che li circonda attraverso lo sviluppo delle loro idee.

Fin dalla sua istituzione, DFC promuove la diffusione del metodo I CAN, guidando bambini e adolescenti ad un ruolo attivo di cittadini impegnati nella società che contagiano tutti coloro che li attorniano, grazie al loro spirito innovativo.

Nel giugno 2017, DFC è stato firmato un accordo di collaborazione con l’OIEC e Scholas Occurrentes per estendere la metodologia I CAN alle scuole cattoliche, come strumento per realizzare progetti nell’ambito dell’enciclica “Laudato Sí” di Papa Francesco.

Il workshop di formazione per gli insegnanti si propone di por- tare all’interno delle loro classi la vision di Papa Francesco e acquisire la metodologia per guidare bambini e giovani ed educarli a contrastare costumi ispirati ai valori negativi della violenza, del pregiudizio, del disprezzo, del razzismo, della sopraffazione partendo dalla gestione delle proprie emozioni. La sfida ecologica deve avere un completo cambio di rotta con, a supporto, percorsi formativi sull’educazione al rispetto, alla bellezza, alla solidarietà, alla sobrietà personale.

La struttura dei workshop è la seguente:

OBIETTIVI

  • Approfondire l’enciclica “Laudato sì” di Papa Francesco.
  • Riflettere sullo sviluppo sostenibile e sulla visione della nuova «ecologia umana» che guarda all’ integrità e dignità delle persone, e che di riflesso migliora anche l’ambiente naturale in cui viviamo, facendo prevalere gli interessi comuni rispetto ai privilegi di pochi.
  • Sensibilizzare alla consapevolezza che «una buona educazione scolastica nell’infanzia e nell’adolescenza pone semi che possono produrre effetti lungo tutta la vita» (En. Laudato sì, 213).
  • Acquisire conoscenza dell’iniziativa Design For Change
  • Esplorare le basi della metodologia Design For Change
  • Imparare in maniera esperienziale il processo
  • Mettere in pratica i concetti imparati e utili alla realizzazione dei progetti in aula.

CONTENUTI

  • Modulo 1: Enciclica “Laudato Si”: Ecologia sociale: sostenibilità ambientale e sociale
  • Modulo 2: L’innovazione educativa: Educare alla Cultura solidale: alfabetizzazione emozionale; le radici dell’empatia.
  • Modulo 3: La Storia: Origine di Design For Change
  • Modulo 4: L’esperienza: Introduzione alla metodologia
  • Modulo 5: La Struttura: Il processo di lavoro
  • Modulo 6: Skills e Competenze: Come facilitare e implementare

i progetti:

LA METODOLOGIA

Design for Change utilizza una metodologia basata sul pensiero progettuale che aiuta a ottenere soluzioni a molteplici problemi, il tutto rimanendo centrati sulla persona. Il laboratorio sviluppa la propria metodologia sotto forma di azione ed esperienza diretta.

Tutto questo attraverso tre elementi chiave dell’apprendimento: empatia, creatività e lavoro di squadra.

Per maggiori informazioni: www.ioposso.fidae.it

 


Docenza
La docenza verrà affidata a docenti universitari, ad esperti e dirigenti scolastici.

Quando verranno realizzati i corsi
La pianificazione delle attività e i calendari di realizzazione verranno condivisi con gli Istituti anche in relazione, in caso di finanziamento, ai tempi previsti dai regolamenti del Fondo interprofessionale di riferimento.

Quale è il costo di partecipazione alle iniziative formative
I corsi sono finanziabili dai Fondi Interprofessionali cui l’Istituto aderisce (come ad esempio, FONDER). FIDAE, attraverso Intesa Sanpaolo Formazione, garantisce l’assistenza tecnica per l’utilizzo del Fondo, la gestione e la rendicontazione del finanziamento.

Le modalità di finanziamento potranno prevedere:

  • L’utilizzo del voucher, se il corso è svolto da terzi.
  • La proposta di un Piano aziendale da parte dell’Istituto beneficiario, con almeno 10 lavoratori iscritti.
  • La proposta di un Piano interaziendale da parte di più Istituti/Scuole.
  • La valutazione di altre forme di finanziamento.

Dove si svolgerà la formazione
In linea generale, il corso si svolgerà presso l’Istituto richiedente, se il numero dei partecipanti lo consente (almeno n.10 iscritti); diversamente presso una sede provinciale o regionale, o presso una sede scelta tra più Scuole vicine che scelgono lo stesso corso o percorso formativo.

Attestazione degli apprendimenti acquisiti
L’attestazione delle conoscenze e competenze acquisite avverrà in maniera trasparente e spendibile da parte del partecipante alla formazione, sia per dimostrare la sua crescita professionale che per poterla utilizzare qualora attivasse un percorso di validazione delle competenze, ai fini del riconoscimento di una qualifica o diploma professionale oppure di crediti universitari nell’ambito di corsi di laurea o master.

Pertanto, durante e alla conclusione del percorso formativo sarà effettuata la valutazione delle conoscenze e competenze in esito ai moduli formativi ai fini del rilascio dell’attestazione della frequenza e delle conoscenze e delle competenze acquisite, certificandone il livello di padronanza.

Per maggiori informazioni:

Intesa Sanpaolo Formazione: Cinzia Gaudino 333 9303477


MANIFESTAZIONE D'INTERESSE