Bando per la promozione e partecipazione dei migranti nella progettazione e nell’attuazione delle politiche di integrazione

Ente finanziatore: Commissione Europea – AMIF (Asylum, Migration and Integration Fund).
Area Geografica: Europa.
Scadenza: 16 maggio 2023.
Spese finanziate: Non rilevate.
Settore (profit / no profit / PMI / Cooperative / Associazioni / Scuole / Istituzioni Formative): Enti pubblici ed Enti privati senza scopo di lucro.
Dotazione finanziaria (importo del bando): € 6.000.000.
Max importo per progetto: €750.000.



Descrizione del bando

Il Programma AMIF (Asylum, Migration and Integration Fund) mira a sostenere azioni per la gestione efficiente dei flussi migratori e l’attuazione, rafforzamento e sviluppo di un approccio comune dell’Unione in materia di asilo, protezione sussidiaria e protezione temporanea.

L’obiettivo di questo bando è promuovere la partecipazione dei rifugiati e dei migranti nella progettazione e nell’attuazione dell’integrazione e delle relative politiche a livello locale, regionale, nazionale ed europeo.

Soggetti beneficiari

Possono presentare domanda sia come capofila sia come partner: gli Enti pubblici e gli Enti privati senza scopo di lucro

Non sono ammissibili i Sindacati e le Persone fisiche.

I candidati devono essere stabiliti nei seguenti paesi degli Stati membri dell’Unione europea ad eccezione della Danimarca.

Possono partecipare al bando partenariati composti da almeno 3 Enti di 3 diversi Stati membri partecipanti all’AMIF. 

Tipologia di azioni finanziabili

Le proposte dovrebbero includere una o più delle seguenti azioni (elenco non esaustivo):

  • Sostenere la formazione di consigli o organi consultivi di migranti a livello locale, regionale, nazionale ed Europeo in stretta collaborazione con le autorità pubbliche;
  • Sviluppare meccanismi di consultazione innovativi per i migranti in aree politiche che riguardano la loro inclusione e partecipazione nelle società ospitanti (istruzione, assistenza sanitaria, occupazione, alloggio);
  • Promuovere lo scambio di esperienze tra autorità pubbliche locali, regionali e / o nazionali sul coinvolgimento dei migranti nella progettazione delle politiche di integrazione e nella loro attuazione;
  • Migliorare lo sviluppo di capacità per le autorità pubbliche a livello locale, regionale o nazionale per consultare e coinvolgere in modo efficiente i migranti nella progettazione e nell’attuazione delle aree politiche che li riguardano direttamente.

Le proposte dovrebbero focalizzarsi nello specifico su donne e bambini migranti, soprattutto se in situazioni potenzialmente vulnerabili, nonché sui membri di minoranze religiose o etniche che potrebbero subire discriminazioni o ostacoli sproporzionati all’integrazione sociale.

I progetti devono avere una durata massima di 24 mesi.

Link per maggiori informazioni e modulistica di partecipazione

 


Maggiori informazioni