Ente finanziatore: Impresa sociale CON I BAMBINI
Area Geografica: Nazionale
Scadenza: 30 settembre 2022
Spese finanziate: si veda sezione “Tipologia di Azioni finanziabili”
Settore (profit / no profit / PMI / Cooperative / Associazioni / Scuole / Istituzioni Formative): Ente cui si applicano le disposizione contenute nel Codice del terso settore (D. lgs. 117/2017)
Dotazione finanziaria (importo del bando): 15 milioni di euro
Max importo per progetto: il contributo è compreso tra 250 mila e 1 milione di euro
Descrizione del bando
“Tutti inclusi” è il nuovo bando di Con i Bambini promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, che si propone di garantire la piena partecipazione alla vita sociale e scolastica dei minori con disabilità in condizioni di povertà educativa.
Il bando si propone di garantire la piena partecipazione alla vita sociale e scolastica dei minori con disabilità in condizioni di povertà educativa e intende sostenere interventi innovativi e sperimentali che rimuovano o riducano le barriere, sia fisiche che culturali, nell’accesso a opportunità educative e ludiche, garantendo la piena inclusione dei minori in situazione di “doppio svantaggio“ (povertà e disabilità), in coerenza con il modello bio-psico-sociale dell’ICF.
Soggetti beneficiari
I progetti devono essere presentati da partnership costituite da almeno tre soggetti (“soggetti della partnership”18), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione del progetto.
Ogni partnership individua un soggetto (“soggetto responsabile”), che coordinerà i rapporti di tutti i partner con l’impresa sociale Con i Bambini, anche in termini di rendicontazione.
Saranno valutati positivamente i progetti che prevedano partnership eterogenee e complementari, formate da una pluralità di soggetti pubblici e privati del territorio e da partner istituzionali funzionali alla realizzazione dell’intervento.
Il “soggetto responsabile” deve possedere le seguenti caratteristiche:
essere un ente cui si applicano le disposizioni contenute nel Codice del terzo settore (D.lgs. 117/2017),
b) essere stato costituito da almeno due anni in forma di atto pubblico o di scrittura privata autenticata o registrata;
c) non avere mai svolto attività in contrasto con le finalità del Fondo;
d) aver presentato un solo progetto in risposta al presente bando. Nel caso di presentazione di più progetti da parte di uno stesso soggetto responsabile, questi verranno tutti considerati inammissibili;
e) non essere presente in altri progetti in qualità di partner nel presente bando. Nel caso di partecipazione a più progetti, questi verranno tutti considerati inammissibili;
f) avere la sede legale nella regione di intervento;
g) non avere più di un progetto20, in qualità di soggetto responsabile, finanziato da Con i Bambini e ancora in corso.
Altri soggetti della partnership
a) deve includere (oltre al soggetto responsabile) almeno un altro ente di terzo settore (cui si applicano le disposizioni contenute nel Codice del terzo settore D.lgs. 117/2017);
b) gli altri soggetti della partnership (ulteriori rispetto al soggetto responsabile e a quelli di cui ai primi due punti del presente elenco) possono appartenere, oltre che al mondo del terzo settore e della scuola, anche a quello delle istituzioni, dei sistemi regionali di istruzione e formazione professionale, dell’università, della ricerca e al mondo delle imprese;
c) la partecipazione di enti for profit in qualità di soggetti della
partnership non dovrà essere finalizzata alla ricerca del profitto, ma all’apporto di competenze e risorse per la crescita e lo sviluppo del
territorio e della comunità locale;
d) nessun partner, con la sola eccezione delle università e dei centri di ricerca e delle amministrazioni locali, potrà partecipare a più di un progetto, pena l’esclusione di tutti i progetti in cui esso è presente.
Tipologia di azioni finanziabili
– prevedano di rispondere adeguatamente ai bisogni di socializzazione e di integrazione con azioni che garantiscano pari dignità e opportunità ai minori con disabilità, agendo anche sull’eliminazione delle barriere fisiche e culturali, in contesti caratterizzati da povertà educativa;
– stimolino il protagonismo dei minori con disabilità nella costruzione del proprio progetto di vita, favorendone lo sviluppo personale in ottica funzionale, e la partecipazione alla comunità di coetanei;
– prevedano la presa in carico personalizzata, precoce e tempestiva, dei minori con disabilità, in ambito scolastico ed extrascolastico, incentivandone la motivazione, il coinvolgimento attivo e l’auto- determinazione;
– supportino e potenzino le famiglie, specie quelle in condizioni di vulnerabilità socio-economica, nel loro complesso ruolo di accompagnamento e di sostegno, valorizzando il ruolo dei siblings;
– intervengano nei contesti informali, attraverso attività culturali, ludiche e ricreative (es. parchi gioco, sport), per potenziare le competenze relazionali e l’autonomia dei beneficiari coinvolti ed anche nei contesti scolastici, tramite la sperimentazione di metodologie e pratiche didattiche ed educative;
– promuovano una diffusa sensibilizzazione sulle tematiche dell’inclusione dei minori con disabilità, anche attraverso il coinvolgimento delle comunità educanti;
– prevedano attività finalizzate al capacity building, coordinamento, riflessione formativa e supervisione degli operatori, educatori e docenti.