FIDAE: L’EDUCAZIONE DEI GIOVANI AL CENTRO DELL’ASSEMBLEA DEI VESCOVI
COMUNICATO STAMPA
La FIDAE esprime gratitudine per il documento finale dell’Assemblea Generale della Conferenza Episcopale Italiana, riunitasi da lunedì 21 a giovedì 24 maggio 2018. Kaladich, presidente FIDAE: “L’educazione e la crescita dei giovani è da sempre la nostra priorità”.
“L’Assemblea Generale dei vescovi ha confermato la centralità dell’impegno educativo nella crescita dei giovani. Un impegno che la scuola cattolica ha sempre portato avanti negli anni con dedizione e passione”. Virginia Kaladich, presidente nazionale FIDAE, commenta la conclusione della 71ª Assemblea Generale della Conferenza Episcopale Italiana, riunita nell’Aula del Sinodo della Città del Vaticano da lunedì 21 a giovedì 24 maggio 2018, sotto la guida del Cardinale Presidente, Gualtiero Bassetti, Arcivescovo di Perugia – Città della Pieve.
Quattro giorni terminati con un lungo incontro con Papa Francesco in cui al centro della discussione era il tema: “Quale presenza ecclesiale nell’attuale contesto comunicativo”. All’incontro hanno partecipato 233 membri, 39 vescovi emeriti, il nunzio apostolico in Italia mons. Emil Paul Tscherrig, 22 delegati di Conferenze Episcopali estere, 24 rappresentanti di religiosi, consacrati e della Consulta Nazionale per le Aggregazioni Laicali. L’Assemblea ha sottolineato l’importanza di percorsi educativi e formativi per abitare da credenti questo tempo.
“Da sempre la scuola cattolica è una scuola per la persona e delle persone. Svolge un servizio di pubblica utilità, offrendo a tutte le famiglie un’educazione incentrata sui valori del rispetto e della solidarietà. Solo puntando sull’educazione e sulla crescita dei giovani si può costruire una società diversa”, ribadisce Virginia Kaladich. Un’attenzione ai giovani che l’Assemblea ha voluto sottolineare anche in vista del Sinodo dei Vescovi, che si terrà a Roma in ottobre.
Nel documento conclusivo, che racchiude diverse tematiche dalla riduzione delle diocesi alla simpatica critica verso i nuovi media, i Vescovi hanno voluto ribadire la responsabilità dei Pastori nel “testimoniare ai giovani ragioni di vita, coinvolgendoli nell’esperienza cristiana; di curare legami ed affetti, qualificandoli con l’appartenenza ecclesiale; di favorire la crescita e la maturazione dei ragazzi aiutandoli a scoprire la ricchezza del servizio agli altri”.
“La FIDAE ringrazia le considerazioni finali dell’Assemblea dei Vescovi che si inseriscono nello spirito di accoglienza della persona intorno alla quale costruire un progetto educativo che va oltre le ore di servizio e il calendario scolastico e punta alla realizzazione compiuta del giovane”.