Editoriale di Virginia Kaladich
Presidente Fidae
Siamo alla fine di un anno scolastico unico nella declinazione del fare scuola, che ha visto la FIDAE impegnata, con passione e determinazione, in tante iniziative.
Da #vogliamofarescuola2, l’appuntamento settimanale dei Mercoledì della FIDAE, che nei mesi da ottobre a maggio ha visto la partecipazione alternata di circa milleduecento docenti, alla sfida delle 3 S: sicurezza (per garantire la salute e il bene comune), squadra (perché da soli non si va da nessuna parte) e soluzioni (rapide, per arginare la diffusione del virus).
Attività che hanno avuto un unico obiettivo: lo “star bene” dei nostri ragazzi, anche in una situazione che spesso li ha tenuti distanti dalla scuola, dove la didattica di vicinanza ha sempre prevalso. E proprio a loro è stato dedicato l’incontro con Alessandro D’Avenia, evento online che ha coinvolto circa tremila studenti delle nostre scuole.
naturalmente, tra le attività promosse non può mancare la menzione di Docete, la nostra rivista pensata per far discutere e riflettere sui temi più importanti della scuola, dell’educazione e dell’apprendimento.
Tanto impegno, insomma, ma anche un po’ di amarezza nel rilevare come, in Italia, coloro che abitano la scuola paritaria, alunni, genitori e docenti, non abbiano ancora piena cittadinanza nel Sistema pubblico integrato dell’istruzione. neanche il secondo anno scolastico vissuto in emergenza sanitaria e sociale ha fatto comprendere a coloro che provvedono a Ristori… Sostegni… Piano estate che bisogna parlare di scuola tutta e per tutti. ma su questo, è certo, continueremo a farci sentire, perché la posta in gioco è alta: il futuro delle nuove generazioni.
Ci rivediamo a settembre con nuovo slancio e vigore e un rinnovato appuntamento con Docete.
Duc in altum!
DOCETE,
l’informazione per crescere
Editoriale di Gianni Epifani
Direttore Responsabile
Si chiude con questo numero un altro anno scolastico e un altro anno con Docete. grazie a tutti coloro che ci fanno arrivare i loro messaggi di apprezzamento per il servizio offerto e i suggerimenti per un costante miglioramento.
Iniziava cinque anni fa questa nuova avventura editoriale, con una rivista rinnovata nel progetto e nei contenuti. L’idea sottesa era quella, credo non tradita dai fatti, di accendere i riflettori sui principali temi oggetto di discussione nel mondo scolastico, offrendo occasioni e spunti di riflessione e di approfondimento, autorevoli punti di vista sulle questioni dell’educazione, della formazione e dell’apprendimento, ma anche rubriche tematiche in risposta ai tanti quesiti e aspetti problematici che interessano gli attori del mondo scolastico.
Speriamo (noi tutti della redazione) di essere riusciti nell’intento di portare all’interno delle scuole FIDAE questi servizi, perché la conoscenza e l’informazione siano stimoli per la crescita e motori per la definizione della domanda di formazione.
Sento di ringraziare la FIDAE e, in particolare, la sua presidentessa, Virginia Kaladich, per la fiducia che ha accordato a me e ai collaboratori tutti. Anche a loro va un sentito ringraziamento per l’impegno, la professionalità, la qualità dei contributi proposti (mi riferisco in questo caso agli autori) e la disponibilità a raccontare fatti, storie, novità, curiosità, a volte lottando contro il tempo per garantire puntualità.
Chi mi conosce bene, sa che amo molto le citazioni. ne ho scelta una per salutarvi e darvi appuntamento al prossimo anno scolastico, con nuovi numeri di Docete. “Non smettere di imparare – affermava Catone –, sia tua cura accrescere ciò che sai”.