Frequenza scolastica di alunni figli di lavoratori in settori essenziali

8 Marzo 2021

Buongiorno, la nostra scuola, situata a Piacenza, potrebbe da lunedì essere chiusa nel caso la regione Emilia-Romagna passasse in zona rossa. Poiché abbiamo ricevuto una richiesta da una famiglia, Vi chiediamo gentilmente, se possibile, di chiarirci la questione in base alla normativa vigente e suggerirci quale risposta siamo tenuti e/o è opportuno dare a questa famiglia (al momento l’unica a farci questa richiesta). Effettivamente l’ultimo DPCM non fa più riferimento a quella categoria di alunni (figli di lavoratori in settori ‘essenziali’), ma non ci è chiaro se la Nota MIUR di novembre sia ancora attuale. In ogni caso stiamo naturalmente cercando di organizzarci anche per questa eventualità.
Data: 4 marzo 2021.


FREQUENZA SCOLASTICA FIGLI DI PERSONALE SANITARIO O DI ALTRA CATEGORIA DI LAVORATORI “ESSENZIALI”: NOTA DI CHIARIMENTO DEL MINISTERO DELL’ISTRUZIONE

7 marzo 2021

Dopo l’emanazione del DPCM del 2 marzo 2021, il Ministero dell’Istruzione ha inviato alle scuole la nota operativa n. 343 del 4 marzo 2021, con la quale fornisce disposizioni attuative relative alle istituzioni scolastiche in merito all’emergenza epidemiologica. Nella giornata di domenica 7 marzo, il Ministero dell’istruzione ha emesso una nuova nota, la n. 10005 del 7/03/2021, il cui intento è fornire chiarimenti in merito alla precedente disposizione.

La nota ribadisce quanto prevede il DPCM 2 marzo 2021, senza entrare nel merito, esplicitamente, della questione dei lavoratori appartenenti a categorie “essenziali”.

Nelle zone “rosse”, la nota ricorda che “sono sospese le attività dei servizi educativi dell’infanzia di cui all’art. 2 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 65, e le attività scolastiche e didattiche delle scuole di ogni ordine e grado si svolgono esclusivamente con modalità a distanza”. In particolare, l’articolo 43, secondo periodo, dispone che “resta salva la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l’uso di laboratori o in ragione di mantenere una relazione educativa che realizzi l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali, secondo quanto previsto dal decreto del Ministro dell’istruzione n. 89 del 7 agosto 2020, e dall’ordinanza del Ministro dell’istruzione n. 134 del 9 ottobre 2020”.

La nota aggiunge che nelle zone diverse da quelle “rosse”, il DPCM dispone margini definiti di ulteriori misure restrittive in base al potere di ordinanza delle Regioni e delle Autorità locali, a partire dalle diverse specifiche situazioni epidemiologiche.

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