Buongiorno, la presente, per chiederVi, se possibile, un cortese chiarimento. La scuola dell’infanzia frequentata dai miei figli, nonostante non abbia attivato alcuna didattica a distanza, chiede il pagamento anticipato delle mensilità di aprile maggio giugno. Ritenete corretto tale modus? L’anno scolastico, come da disposizioni ministeriali, ha durata sino a giugno ed attualmente è interrotto e nessun tipo didattica nemmeno a distanza è fornita. Ritengo che nel caso di specie trovino applicazione le norme dei codice civile in materia di impossibilità sopravvenuta della prestazione. Attendo Vs. Vi ringrazio e Vi saluto cordialmente
Per i quesiti relativi alla scuola dell’infanzia è necessario rivolgersi alla FISM. Segnaliamo per eventuali contatti il sito della FISM.