Ente finanziatore: Ministero dell’Istruzione e del Merito
Area Geografica: Italia
Scadenza: le scadenze sono fissate dagli Uffici Scolastici Regionali entro la fine di giugno 2023.
Spese finanziate: Non rilevate
Settore (profit / no profit / PMI / Cooperative / Associazioni / Scuole / Istituzioni Formative): Istituzioni scolastiche primarie e secondarie di I e II grado, statali e paritarie
Dotazione finanziaria (importo del bando): € 2.000.000,00
Max importo per progetto: 15.000 e per le scuole costituite in rete e € 10.000 per le scuole che concorrono individualmente.
Descrizione del bando
Sono ammesse a partecipare alla procedura le istituzioni scolastiche che presenteranno “progetti di particolare interesse elaborati da reti di scuole, in collaborazione con i servizi minorili dell’Amministrazione della giustizia, le prefetture – Uffici territoriali del Governo, gli enti locali, i servizi territoriali, le Forze di polizia nonché associazioni ed enti, per promuovere sul territorio azioni integrate di contrasto del cyberbullismo e l’educazione alla legalità al fine di favorire nei ragazzi comportamenti di salvaguardia e di contrasto, agevolando e valorizzando il coinvolgimento di ogni altra istituzione competente, ente o associazione, operante a livello nazionale o territoriale, nell’ambito delle attività di formazione e sensibilizzazione” (Art.4, comma 4, della L. 29 maggio 2017, n.71). I suddetti progetti devono avere la finalità di cui alla legge 30 dicembre 2021, n. 234 Art 1 Comma 671, ovvero rivestire il carattere di “prevenzione e del contrasto del fenomeno del cyberbullismo con azioni a carattere preventivo e con una strategia di attenzione, tutela ed educazione nei confronti degli alunni delle scuole di ogni ordine e grado”.
Soggetti beneficiari
La procedura è rivolta all’individuazione delle scuole beneficiarie a seguito di presentazione di progetti proposti, prioritariamente in rete, da istituzioni scolastiche primarie e secondarie di I e II grado, statali e paritarie.
Tipologia di azioni finanziabili
Le Istituzioni scolastiche interessate a realizzare percorsi per la prevenzione e il contrasto del cyberbullismo devono tener conto delle azioni del progetto Safer Internet Centre Generazioni-Connesse; partecipare alla Formazione e al monitoraggio legati al Progetto ELISA (Formazione in e-learning degli insegnanti sulle Strategie Antibullismo) con l’obiettivo di dotare le scuole e gli insegnanti di strumenti per intervenire efficacemente sul tema del bullismo e del cyberbullismo.
E’ possibile prevedere:
– azioni che mettano in rete istituzioni scolastiche, anche geograficamente distanti con metodologie innovative, lavori di gruppo, coaching e mentoring;
– azioni di peer&media education, in grado di stimolare la riflessione di studenti e studentesse, al fine di rendere i propri pari più consapevoli circa i significati delle proprie scelte;
– azioni trasversali, a titolo di esempio, le Pause Attive quali dispositivi di educazione all’uso consapevole dei media e quale strategia che promuova un uso sostenibile ed equo degli strumenti digitali, per combattere la sedentarietà ed educare ad alternare comportamenti statici a quelli dinamici”.
I destinati delle attività saranno gli studenti, docenti e i genitori.