Piccoli contributi per iniziative dei giovani in risposta al Covid-19

Ente finanziatore: Peace First
Area Geografica: internazionale
Scadenza: Nessuna scadenza
Spese finanziate: non rilevato
Settore (profit / no profit / PMI / Cooperative / Associazioni / Scuole / Istituzioni Formative): Possono presentare domanda i giovani, come singoli individui o gruppi informali, di età compresa tra i 13 e i 25 anni di ogni parte del mondo.
Sovvenzione: non rilevato
Dotazione finanziaria (importo del bando): non rilevato
Max importo per progetto: 250 dollari US


Descrizione del bando: Peace First è un’organizzazione non profit con sede a Boston (USA) progetti inerenti l’impatto del Covid-19 sulle comunità. I progetti devono prevedere delle risposte agli effetti secondari del Covid-19 sulla popolazione (salute mentale, interruzione dell’istruzione, insicurezza economica e alimentare, carenza di beni primari, stc): dalla consegna dei pasti agli anziani impossibilitati ad uscire di casa, alla divulgazione di campagne digitali sulla salute mentale per supportare i giovani che, in questo momento di fragilità, si sentono soli. I progetti devono focalizzare degli obiettivi specifici e delimitati nel tempo, raggiungibili in un arco di 3 mesi. Dovranno inoltre rispettare le linee guida dell’OMS e delle autorità locali in materia di contenimento del virus e distanziamento sociale.

Soggetti beneficiari: Possono presentare domanda i giovani, come singoli individui o gruppi informali, di età compresa tra i 13 e i 25 anni di ogni parte del mondo.

Tipologia di azioni finanziabili: I progetti devono prevedere delle risposte agli effetti secondari del Covid-19 sulla popolazione (salute mentale, interruzione dell’istruzione, insicurezza economica e alimentare, carenza di beni primari, stc): dalla consegna dei pasti agli anziani impossibilitati ad uscire di casa, alla divulgazione di campagne digitali sulla salute mentale per supportare i giovani che, in questo momento di fragilità, si sentono soli.


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