INIZIATIVA CARE – SECONDA EDIZIONE
(scuole che hanno accolto studenti ucraini)
AVVISO 0091181.30-06-2023
PON e POC “Per la Scuola 2014 -2020”
In attuazione dell’Azione di Coesione per i Rifugiati in Europa (Cohesion’s Action for Refugees in Europe – CARE) è stato emanato il decreto del Ministro dell’istruzione e del Merito n. 25 del 15 febbraio 2023 che prevede la realizzazione di percorsi formativi volti a favorire l’inclusione degli alunni e alunne, delle studentesse e degli studenti e dei loro genitori provenienti dall’Ucraina nel nuovo contesto scolastico e sociale, anche attraverso un rafforzamento delle competenze chiave (Iniziativa Care – Prima edizione).
Al fine di garantire l’ampliamento delle azioni formative di cui al decreto sopra citato, è stato emanato il DM n. 124 del 23 giugno 2023 che destina alle istituzioni scolastiche statali e paritarie non commerciali e ai CPIA inserite nell’Allegato 1 le risorse residue del DM n. 25/2023 e quelle ancora disponibili sul programma operativo “Per la scuola – competenze e ambienti per l’apprendimento”, adottando il medesimo criterio di riparto utilizzato nel citato DM n. 25/2023, alle Istituzioni scolastiche statali, ai CPIA e alle scuole paritarie che svolgano il servizio in modalità “non commerciale” che abbiano aggiornato e validato la presenza di studentesse e studenti provenienti dall’Ucraina, nel periodo fino al 17 maggio 2023.
Gli interventi saranno finanziati sia dal PON che dal POC “Per la Scuola 2014 -2020”.
Considerati i tempi di attuazione sia del PON che del POC 2021/24, le scadenze sono molto ravvicinate per la presentazione dei progetti:
- entro le ore 15.00 del giorno 7 luglio 2023 sul sistema GPU ed
- entro le ore 15.00 del giorno 13 luglio 2023 sul sistema informativo fondi (SIF) per la trasmissione dei piani firmati digitalmente.
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L’Unione europea con il Regolamento n. 2022/562 del 6 aprile 2022 ha adottato l’azione di coesione a favore dei rifugiati in Europa CARE: “Cohesion’s Action for Refugees in Europe” per consentire agli Stati membri e alle regioni di fornire un sostegno di emergenza alle persone in fuga.
In adesione all’azione CARE – Cohesion’s Action for Refugees in Europe sono state introdotte modifiche al Programma Operativo Nazionale “Per la scuola – Competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014- 2020, approvate con decisione della Commissione europea C (2022) 7005, al fine di fornire un sostegno agli studenti ucraini e ai loro genitori, attraverso l’attivazione di specifici percorsi formativi volti a favorirne l’inclusione nel nuovo contesto scolastico e sociale, anche attraverso un rafforzamento delle competenze chiave.
In attuazione dell’azione CARE è stato emanato il decreto del Ministro dell’istruzione e del merito 15 febbraio 2023, n. 25, che destina alle istituzioni scolastiche statali e paritarie non commerciali inserite nell’Allegato 1 al medesimo decreto, quota parte delle risorse del Programma Operativo Nazionale “Per la scuola – Competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2022 disponibili per l’azione di coesione a favore dei rifugiati in Europa (CARE) allo scopo di realizzare azioni formative che coinvolgano alunne e alunni, studentesse e studenti, provenienti dall’Ucraina.
Nell’allegato 1 figurano le 262 scuole paritarie, con il corrispondente budget richiedibile. Le istituzioni scolastiche beneficiarie sono quelle che, alla data di adozione del citato decreto, nell’ambito del monitoraggio del Ministero dell’istruzione e del merito, hanno dichiarato la presenza di studentesse e studenti iscritti provenienti dall’Ucraina. Le procedure di ammissione a finanziamento e di attuazione sono demandate all’Autorità di gestione del Programma Operativo Nazionale “Per la Scuola” 2014-2020 e del relativo Programma Operativo Complementare (POC) “Per la Scuola”. Di conseguenza, è stato emanato dall’Autorità di Gestione l’Avviso 36723 del 15 marzo 2023: “Realizzazione di percorsi formativi volti a favorire l’inclusione degli alunni e alunne, delle studentesse e degli studenti provenienti dall’ ucraina nel nuovo contesto scolastico e sociale, anche attraverso un rafforzamento delle competenze chiave, in attuazione del decreto del Ministro dell’istruzione e del merito 15 febbraio 2023, n. 25. Adesione all’iniziativa CARE.”Le istituzioni scolastiche statali e paritarie indicate nell’Allegato 1 di cui sopra devono pertanto trasmettere la propria adesione all’iniziativa attraverso le apposite funzioni predisposte sulle piattaforme GPU e SIF entro le ore 12.00 del 31 marzo 2023, programmando e articolando gli interventi coerentemente con il Piano dell’offerta formativa e con le specifiche priorità del PON e del POC, Asse I, come da seguente tabella: