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- Aspetti del bando e documentazione da presentare.
- Piattaforme GPU e SIF2020: candidatura.
- Aspetti economici e gestionali.
- SIDI: abilitazione.
Aspetti del bando e documentazione da presentare.
Abbiamo già posto la domanda su GPU relativamente al codice meccanografico, come suggerito nel Webinar da voi offerto, in quanto abbiamo due plessi e 4 codici meccanografici. Due codici sono su un plesso ed altri due su altro plesso per cui da quanto abbiamo appreso è nostra intenzione partecipare con due progetti (uno per plesso). Prima domanda: al nostro interno abbiamo anche un percorso di Formazione Professionale a ordinamento regionale (IeFP). Da quanto abbiamo capito non possiamo inserire gli studenti di questo percorso nel progetto anche se ci viene il dubbio, essendo il biennio assolvimento dell’obbligo scolastico ed il bando è rivolto genericamente agli studenti del primo e secondo ciclo. Possiamo quindi inserirlo? Seconda domanda: nelle attività estive presso la nostra scuola partecipano anche studenti “esterni”, è possibile far usufruire anche a loro dei corsi come iscritti contribuendo al raggiungimento della quota 20 e se no possiamo farli pagare? Terza domanda: Vorremmo organizzare un corso che preveda delle ore in esterno a settembre con pernottamento (Covid permettendo) per almeno due giorni . I costi di pernottamento e cena possono rientrare nei costi di gestione? E I due pranzi possono essere considerati come costo mensa?
Primo quesito: sono beneficiarie del bando solo le istituzioni scolastiche del primo e secondo ciclo di istruzione. Non sono ammesse istituzioni del percorso IeFP.
Secondo quesito: possono partecipare solo le studentesse e gli studenti, iscritti nei percorsi di istruzione primaria, secondaria delle scuole beneficiarie.
Terzo quesito: Non possono essere richiesti alle famiglie i costi inerenti all’attuazione del modulo formativo, compresi i viaggi e la mensa, se prevista. Per i pernottamenti non si ravvisano difficoltà a richiedere un contributo alle famiglie.
Visti i tempi ristrettissimi la delibera generica del Collegio Docenti e del Consiglio d’Istituto deve avere una data antecedente al 21 Maggio oppure può essere anche successiva?
Si riporta la disposizione specifica del bando: “Le istituzioni scolastiche devono acquisire, da parte del Collegio dei docenti e del Consiglio di Istituto, l’autorizzazione alla partecipazione all’avviso in questione, mediante delibera di adesione generale alle Azioni del Programma operativo nazionale ovvero, in assenza di quest’ultima, una specifica determinazione per il presente avviso. Tenuto conto del particolare periodo emergenziale, tali deliberazioni possono essere acquisite anche in una fase successiva.”
Devo accreditare il Coordinatore Didattico nella Piattaforma GPU confermando l’anagrafica della scuola e indicando il numero di studenti. Ora quando entro appaiono le 4 scuole (4 codici meccanografici) gestiti dal nostro ente. Domanda: 1. devo accreditare il coordinatore su tutti e 4 gli indirizzi di scuola? 2. Oppure devo accreditare il coordinatore solo con una scuola e indicare come numero studenti il totale degli alunni dei quattro indirizzi?
Primo quesito: È sempre bene, tenere aggiornato il SIDI ed effettuare le necessarie profilature del coordinatore.>
Secondo quesito: il progetto può essere presentato per ogni plesso scolastico. Se nel plesso in esame ci sono più contesti (cod. meccanografici), si può procedere utilizzandone 1 solo.>
Al momento della convalida dati anagrafici della scuola/contesto, inserire, perché è un campo aperto, il numero totale degli alunni del plesso scolastico e procedere.
Il nostro Istituto in un solo plesso dispone di 5 codici meccanografici (3 per i diversi indirizzi di liceo, 1 per la scuola sec.1°grado ed 1 per la scuola primaria) per un totale di meno di 600 alunni: possiamo quindi richiedere 5 diversi progetti oppure uno solo?
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- Si può presentare 1 solo progetto (vd. FAQ al link https://www.fidae.it/pon-scuola-descrizione/pon-scuola-avviso-pubblico-estate-2021-faq/) .
Noi siamo una scuola paritaria primaria e secondaria identificati con N. 2 codici meccanografici e attualmente in piattaforma sono registrate le nostre due coordinatrici (primaria e secondaria) che gestiscono ognuna i singoli plessi; non abbiamo invece al momento una figura unica (tipo DSGA per le scuole statali) registrata che abbia accesso ad entrambi i codici meccanografici nella compilazione del progetto Pon. La mia domanda è se devo accedere con due profili diversi e compilare due singoli progetti oppure posso registrare una figura DSGA che convalidi i progetti di ciascun coordinatore e presenti un progetto unico per conto di tutto l’istituto e che requisiti deve avere questa figura amministrativa, ovvero, per quali funzioni deve essere profilata
Il progetto può essere presentato per ogni plesso scolastico. Se nel plesso in esame ci sono più contesti (cod. meccanografici), si può procedere utilizzandone 1 solo, ovviamente accedendo con le credenziali del coordinatore delle attività didattiche ed educative del contesto in questione.>
Al momento della convalida dati anagrafici della scuola/contesto, inserire, perché è un campo aperto, il numero totale degli alunni del plesso scolastico e procedere.
Il piano estate può essere richiesto solo per il mese di Giugno e Settembre?
I moduli formativi possono essere svolti dal 1 giugno 2021 al 31 agosto 2022.
Il servizio per le famiglie è gratuito o devono sostenere il pagamento di una quota?
Non si può chiedere pagamenti alle famiglie per un’attività finanziata con fondi pubblici.
Se ci si appoggia ad associazioni esterne alla scuola che propongono attività per i ragazzi, queste associazioni devono farlo su base di volontariato?
Un’associazione può avere l’incarico come ente per svolgere la funzione, tramite suo personale, di esperto formatore, con relativa retribuzione.
Dovendo iniziare il percorso PON, abbiamo consultato il manuale nel quale a pag. 20 e precisamente al cap.3.4. dove ad un certo punto si legge: Prima dell’inoltro è obbligatorio inserire le spunte nelle caselle in cui “Si dichiara di essere in possesso dell’approvazione del conto consuntivo/rendiconto relativo all'ultimo anno di esercizio utile a garanzia della capacità gestionale dei soggetti beneficiari richiesta dai Regolamenti dei Fondi Strutturali Europei” e “Si dichiara che l'inserimento delle delibere avverrà in fase successiva”. Prima dell’inoltro il sistema consente di effettuare eventuali modifiche all’interno di tutte le sezioni completate e salvate. Le istituzioni scolastiche paritarie non commerciali sono tenute a caricare in questa scheda la “Dichiarazione di scuola paritaria non commerciale” Per poter effettuare l’inoltro della candidatura è necessario, infatti, allegare il documento attestante lo status di scuola paritaria non commerciale ai sensi del suddetto DM 61/2021. La domanda che vi pongo è: il punto evidenziato in rosso deve essere fatto anche dalle istituzioni paritarie o riguarda solo le statali? Ho infatti chiesto il bilancio allo studio commerciale il quale mi dice di poterlo avere solo per settembre... Per le istituzioni paritarie è sufficiente la dichiarazione di scuola non commerciale?
Primo quesito: la spunta riguarda anche le scuole paritarie, che hanno l’obbligo di redigere il “bilancio rendiconto della scuola”. Per la richiesta di finanziamento non bisogna allegare alcun documento, ma solo averlo approvato nelle sedi deputate, almeno per il 2019.>
Secondo quesito: sì, bisogna allegare la dichiarazione di scuola non commerciale di cui al DM 61/2021.
Qualora non si riuscisse ad attivare un intervento formativo per mancato raggiungimento del numero di partecipanti, cosa accade? Decade il finanziamento, ci sono oneri per la scuola
È’ necessario rinunciare al modulo o al progetto. Non ci sono oneri per la scuola.
In caso di collaborazione con un Ente dovranno dare i nominativi del personale e quindi stipulare il contratto direttamente con loro o sarà l’ente a gestire questo aspetto?
Sarà l’ente incaricato a gestire questo aspetto, individuando gli esperti e tutor, dei quali dovrà fornire i curricula
È possibile presentare domanda per più moduli? (Cioè 2 moduli per “competenza alfabetica”, 3 moduli per competenza multilinguistica”, 4 moduli per “competenza digitale” ecc.) Ovviamente rimanendo all’interno del massimale dei 100.000€ come plesso con 700 alunni. Dovendo presentare la domanda come plesso e avendo 3 ordini di scuola altrimenti risulta difficile
Sì, è possibile.
Se presento la richiesta di un modulo per soli 10 alunni (invece di 20) vengono calcolati i costi di gestione moltiplicando 3,47 X 10 alunni X 30 ore = 1.041€ (invece di 2.082€) per un totale costo modulo di 4.041€ (invece di 5082€); questo consentirebbe di aumentare il numero di moduli richiedibili all’interno del massimale
Sì.
Il conteggio degli alunni del plesso è su questo anno scolastico o sul prossimo?
Deve far riferimento agli alunni convalidati in SIDI per ciascuna scuola del plesso scolastico.
Le 30 ore possono essere svolte anche con una distribuzione diversa? È stato detto che vanno da 1 a 3 ore giornaliere fino a un massimo di 30, ma, se distribuisco l’attività progettata ad esempio il sabato, giorno in cui la scuola è chiusa, posso prevedere un orario maggiorato?
Il Ministero ha confermato che si possono fare anche più di 3 ore per lezione, sempre in orario extracurricolare.
I progetti devono essere svolti solo d’estate o possono essere distribuiti anche nei mesi invernali?
L’intervallo temporale va da 1 giugno 2021 ad agosto 2022.
Stiamo procedendo a inoltrare la Candidatura come plesso scolastico (abbiamo 3 codici meccanografici) sotto un solo codice meccanografico. Il massimale, avendo in totale 932 allievi, è di 100.000 euro. Nella prima parte del progetto (Modulo 10.1.1A) abbiamo inserito 3 moduli relativi ad un progetto che attuiamo con la scuola superiore in ESTATE e siamo riusciti ad utilizzare i descrittori presenti nel sistema poiché si avvicinavano molto a quanto effettivamente svolto nel nostro progetto. In seguito però nella seconda parte del progetti (10.2.2A) non siamo riusciti a trovare negli indicatori proposti rispondenza alla nostra progettualità e quindi abbiamo inserito noi una descrizione del modulo. Con la presente siamo a richiedervi un aiuto per verificare che la nostra descrizione possa essere conforme a quanto richiesto dal bando e quindi passibile di approvazione
L’Avviso e la piattaforma lasciano la possibilità di prevedere delle indicazioni didattiche e relative descrizioni differenti da quelle proposte a sistema. Pertanto, la vostre scelta va bene. Considerate che i moduli non sono oggetto di valutazione. Ma in fase di gestione, ne sarà monitorata l’attuazione e i risultati in termini di apprendimento degli alunni.
È possibile moltiplicare più volte lo stesso modulo volendolo estendere a più allievi della nostra scuola specificando poi in sede di attuazione il target degli allievi stessi (superiori o medie)?
Sì, è possibile.
È necessario trasmettere i verbali con l’approvazione da parte del Collegio docenti e del Consiglio d’Istituto o basta tenerli archiviati? Se vanno inviati bisogna inviare solo la parte riguardante il Pon o bisogna fare una delibera a parte?
Per ora non bisogna trasmettere. Quando sarà s’invierà la parte relativa la PON.
Vorremmo proporre nelle prime due settimane di settembre dei laboratori a carattere musicale, teatrale e simile, e pensavamo di organizzarli in moduli di 6 ore giornaliere per 5 giorni a settimana, naturalmente con le opportune pause. Ritiene che ci possano essere dei problemi?
È possibile
Cosa s’intende per plesso scolastico ai fini dell’Avviso 0009707 del 27/04/2021 – FSE e FDR – Apprendimento e socialità?
Per plesso didattico, ai fini dell’Avviso 0009707 del 27/04/2021 – FSE e FDR – Apprendimento e socialità, è da intendersi la sede scolastica in cui possono essere presenti più ordini di scuole e/o indirizzi di scuola secondaria di II grado.
Premesso che noi siamo una scuola paritaria (istituto complessivo) con 2 ordini (primaria e secondaria di primo grado) con due sedi distinte e non contigue, secondo voi possiamo presentare 2 progetti?
Sì, perché si tratta di 2 differenti plessi scolastici.
Con riferimento al Bando in scadenza il 21/5, del quale ho seguito il vostro seminario del 30 aprile scorso, per quanto riguarda l'azione 10.2.2., vorrei sapere se è possibile prevedere lo svolgimento dei 12 moduli possibili nell'intero arco di tempo (giugno 2021-agosto 2022) e se è possibile suddividere i moduli in attività previste per i tre ordini di scuola del nostro istituto (primaria, secondaria di I grado e Licei). Inoltre chiedo la conferma di aver compreso correttamente: rispetto all'azione 10.1.1. i moduli possono essere al massimo 3 e anche in questo caso è possibile prevederne lo svolgimento fino ad agosto 2022?
In relazione alle prime 2 domande, la risposta è positiva ad entrambe.
Per quanto riguarda il quesito sui moduli dell’azione 10.1.1., si conferma che nel progetto possono essere inseriti max 3 moduli per questa azione, sempre da svolgere nell’arco temporale giugno 2021 – agosto 2022.
In merito ai criteri di valutazione: Criterio 1: a quali rilevazioni si fa riferimento (periodo)? Il criterio 2 vale per tutto gli ordini scolastici? Come si calcola? Un conto sono i tassi di abbandono per gli ultimi anni delle secondarie di secondo grado, un conto sono quelli delle scuole primarie. Il criterio 3 si riferisce a tutte le famiglie della scuola? O a una potenziale utenza predeterminata? (di nuovo: a quale rilevazione ci si riferirà?) Come conoscere il tasso di deprivazione territoriale?
I punteggi riportati nella tabella di valutazione di cui al comma 1 dell’art. 7 B) dell’Avviso sono attribuiti in via automatica dal sistema informativo sulla base delle banche dati INVALSI e ISTAT.
Il progetto deve essere biennale?
I tempi di attuazione dei moduli formativi di un progetto PON vanno dal 1 giugno 2021 fino al 31 agosto 2022.
I tirocinio in enti/aziende rientrano nelle attività? (PCTO?)
I PCTO sono inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa, fanno parte integrante del curricolo di ciascun allievo e costituiscono oggetto di una delle fasi dell’Esame di Stato. I moduli formativi del progetto PON sono attivabili unicamente come attività extracurricolari.
Se non riesco ad accedere al PON posso comunque farmi carico delle spese e tenere aperta la scuola a fine giugno ed inizio settembre?
Non è obbligatorio partecipare al PON per poter svolgere le attività estive. Valgono le norme generali in materia.
La formazione è solo per gli studenti o anche per gli insegnanti? Come faccio a sapere quanti alunni parteciperanno?
I destinatari della formazione sono gli studenti e le studentesse. La scuola decide quali e quanti alunni coinvolgere.
Se attiviamo questi progetti, ma poi non abbiamo alunni che vi partecipano? Essendo nel periodo giugno/settembre non abbiamo questa sicurezza
Il progetto può essere presentato e attuato solo se c’è un’utenza di alunni che vi prende parte.
Se si utilizzano soggetti terzi nei progetti occorre indicare chi sono, possono essere anche associazioni o persone fisiche?
Nella fase di progettazione, il formulario di presentazione non prevede l’indicazione di un eventuale ente terzo che possa svolgere parti del progetto (ad esempio, svolgere il compito di “formatore”). La scelta potrà essere effettuata in fase attuativa.
Se un ente gestisce più scuole in Lombardia, ogni scuola può partecipare singolarmente?
La risposta è positiva, fermo restando il limite di 1 progetto per plesso scolastico.
Le delibere utilizzate per il precedente PON sussidi, prevedevano sia l’adesione allo specifico avviso che quella generica al piano PON. Quella delibera può andar bene anche per questo avviso oppure occorre una nuova delibera con l'adesione a questo avviso 2021?
Se è stato utilizzato il modello predisposto dalla FIDAE, non è necessario procedere con ulteriori delibere.
Piattaforme GPU e SIF2020: candidatura.
Nell’invio del documento attestante il nostro stato di scuola non commerciale dobbiamo comunque inviare tutti i moduli quindi 4, (1 per codice meccanografico) o è sufficiente quello del liceo scientifico che presenta la candidatura unica?
Può essere utile inviare tutti e 4 i moduli.
Quando nella piattaforma GPU clicco su inoltra, mi chiede di compilare la voce riguardante la voce Delega del DSGA, ma il DS e il DSGA sono la stessa persona.
Purtroppo in fase di inoltro del progetto, nonostante sia stato effettuato l’accesso a GPU con le credenziali SIDI del Coordinatore didattico, è chiesto di caricare una delega del Coordinatore al DSGA. La questione potrebbe essere risolta caricando su GPU una dichiarazione del Coordinatore didattico che spieghi quando successo e confermando di avere effettuato l’accesso a GPU con le credenziali SIDI del Coordinatore delle attività didattiche ed educative.
Nella nostra unica sede ci sono due cod. meccanografici, primaria e sec di I grado. La compilazione della candidatura è stata abbozzata utilizzando un solo codice meccanografico (scuola primaria) pur essendo i moduli del progetto rivolti anche ai nostri alunni della scuola secondaria I grado. Al momento della stampa riepilogativa compare accanto al numero di alunni destinatari "20 studentesse e studenti primaria"; come possiamo modificare/indicare che i destinatari dei progetti sono anche i nostri studenti e studentesse della secondaria di primo grado? Oppure che altro modo abbiamo?
Purtroppo il sistema GPU è stato adattato all’Avviso, che per le scuole paritarie prevede la presentazione di un progetto per plesso scolastico. Premesso che la questione non dovrebbe essere un problema, si potrebbe indicare che il modulo è diretto alla scuola I di primo grado nella “Descrizione delle indicazioni didattiche”, campo che si può integrare.
Ho provveduto a richiedere la profilatura per il SIF Come Coordinatore didattico (scuola media e liceo) sono entrato in SIDI, poi in Gestione utenze e spuntato SIF. Nel procedere mi appare in seleziona profilo solo DSGA. È corretto?
Non è corretto, dovrebbe comparire anche la possibilità di selezionare il Coordinatore delle attività didattiche ed educative (bisogna contattare l’assistenza tecnica).
Ho proceduto e inserito il codice meccanografico. Dal prospetto risulta che la richiesta è stata inoltrata. È corretto?
Purtroppo in fase di inoltro del progetto, nonostante sia stato effettuato l’accesso a GPU con le credenziali SIDI del Coordinatore didattico, in sede di inoltre del progetto, sarà chiesto di caricare una delega del Coordinatore al DSGA. La questione potrebbe essere risolta caricando su GPU una dichiarazione del Coordinatore didattico che spieghi quando successo e confermando di avere effettuato l’accesso a GPU con le credenziali SIDI del Coordinatore delle attività didattiche ed educative.
Devo fare la stessa procedura anche per ogni ordine di scuola? O basta una sola di profilatura per tutti?
Per presentare un progetto si deve utilizzare, come noto, un solo codice meccanografico. Tuttavia, è bene profilare il Coordinatore didattico per il Sistema informativo 2020 per tutti i codice meccanografici.
Per ogni plesso scolastico possiamo inserire un solo progetto, accedendo con le credenziali del coordinatore delle attività didattiche. Se entriamo con le credenziali del coordinatore del liceo, quest'ultimo come fa ad inserire dei moduli rivolti ai ragazzi delle medie? O meglio, in astratto è possibile che alcuni moduli abbiano come destinatari i ragazzi del liceo e altri quelli delle medie (dello stesso plesso, naturalmente) oppure dobbiamo fare il progetto solo per il codice meccanografico abbinato al coordinatore del liceo?
se nel plesso in esame ci sono più contesti (cod. meccanografici), si può procedere utilizzandone 1 solo, ovviamente accedendo con le credenziali del coordinatore delle attività didattiche ed educative del contesto in questione. Al momento della convalida dati anagrafici della scuola/contesto, inserire, perché è un campo aperto, il numero totale degli alunni del plesso scolastico, esclusa l’eventuale scuola dell’infanzia, e procedere.
E’ necessario presentare moduli per entrambi gli avvisi? (10.1.1 e 10.2.2) O si posso presentare moduli solo per progetti 10.2.2?
Non c’è obbligo di presentare moduli per entrambe le azioni
Si possono chiamare i singoli moduli come si desidera? Esempio “Modulo conversazione inglese avviso 10.2.2.” o “Musica avviso 10.2.2”?
Si
Se i singoli moduli saranno attivati da ottobre 2021 a maggio 2022 è meglio o possibile inserire nelle date del modulo da settembre a giugno per essere certi di ricomprendere tutte le date (se vi fosse un anticipo o uno spostamento per esempio)?
Può andare bene. Le date inserite sono indicative e possono essere modificate.
Si possono inserire due moduli uguali nei contenuti? Esempio conversazione con madre lingua inglese: vorrei fare un gruppo con alunni di quarta e quinta primaria e uno con i più piccoli di prima, seconda e terza. Posso inserire due moduli con lo stesso contenuto?
Sì, purché non rivolti ai medesimi utenti
Ieri, abbiamo inoltrato la domanda ma ad oggi sul menù “Monitoraggio Piani” non compare ancora nulla. Seguendo le istruzioni da Voi date, dovremmo scaricare da lì il piano per poi farlo firmare al Legale Rappresentante. Dobbiamo aspettare di visualizzare il piano sotto a "Monitoraggio dei Piani" o possiamo semplicemente scaricare la domanda presentata nel momento in cui l'abbiamo inoltrata?
Al momento dell’inoltro della candidatura, si ha la possibilità di scaricarla. Una volta scaricata, firmarla digitalmente e trasmetterla tramite SIF2020.
Nei campi “data prevista inizio” e “data prevista fine” possono essere inserite delle date indicative o occorre che siano precise? Cosa succede se invece di cominciare o finire nelle date indicate i moduli iniziano o finiscono prima o dopo?
Le date sono indicative. In caso di modifiche si rettificherà in fase di gestione dei moduli formativi.
Nella fase relativa all’inoltro, è richiesto di dichiarare di essere in possesso dell’approvazione del conto consuntivo/rendiconto relativo all'ultimo anno di esercizio utile a garanzia della capacità gestionale dei soggetti beneficiari... L'ultimo conto consuntivo/preventivo di cui siamo in possesso è relativo all'a.s. 2019/20, non quello in corso, al momento. Va bene oppure occorre fare altro?
Va bene comunque e può spuntare il campo.
Considerando che presentiamo la candidatura con il codice meccanografico del liceo scientifico e che prevediamo la realizzazione di 4 moduli per la scuola primaria (Azione 10.1.1.e 10.2.2). 3 moduli per la scuola secondaria di I grado e 5 per i 2 licei, quando dobbiamo indicare la sede di realizzazione è opportuno indicare la sede del liceo oppure indicare "altra sede", intendendo così indicare che si tratta di primaria o di secondaria di I grado?
Per altra sede, s’intende all’esterno del plesso scolastico.
Quando dovremo inserire in dettaglio l’anagrafica dei bambini e ragazzi afferenti ai singoli moduli sarà possibile indicare i vari codici meccanografici, in relazione ai quali sono iscritti i singoli studenti?
Si
Aspetti economici e gestionali.
Può approfondire qualcosa sulla fideiussione?
È richiesto alle scuole paritarie non commerciali che risulteranno beneficiarie del finanziamento, ai fini del perfezionamento della Convenzione di finanziamento, di presentare apposita fideiussione bancaria o polizza fideiussoria assicurativa, rilasciata da un istituto bancario ovvero da parte di un intermediario finanziario non bancario, iscritto negli elenchi previsti dal decreto legislativo n. 385/1993 per un importo pari alla quota di risorse erogate a titolo di anticipazione (30% del finanziamento complessivo). La FIDAE ha stipulato una convenzione con un broker assicurativo per permettere alle scuole di poter stipulare la fidejussione in maniera agevole e con costi contenutissimi.
Se il numero di alunni che parteciperà al modulo è inferiore a quello indicato nella richiesta, che cosa succede?
Il finanziamento richiesto per le voci calcolate sulla base del numero degli alunni (costi di gestione ed, eventualmente, della mensa), saranno riparametrati in diminuzione in base ai partecipanti effettivi.
Se il progetto include dei materiali, come vengono finanziati (se sono finanziati, ovviamente)? Per esempio un corso di robotica che prevede l’acquisto di componenti elettronici.
Tali costi posso rientrare in quelli di gestione.
Su una struttura di primaria a tempo pieno, può o non può essere computato come buono mensa?
Il costo aggiuntivo mensa non è definito in base al fatto se la scuola sia o meno a tempo pieno. L’avviso prevede che i moduli formativi vanno programmati oltre il “tempo scuola” curricolare delle studentesse e degli studenti. Pertanto, al termine dell’orario scolastico e poi nel pomeriggio sono previste le attività formative finanziate dal PON, è possibile usufruire del costo aggiuntivo mensa.
Vorrei sapere se una scuola paritaria, con sede ad esempio a Reggio Calabria, e quindi ha un suo codice meccanografico ma ha una sede legale giuridica in un’altra città può partecipare al Pon?
Sì, può partecipare. Non è rilevante la sede legale ma il plesso scolastico per la richiesta del finanziamento del progetto.
Gli alunni che partecipano devono essere indicati dai docenti?
La scuola decide quali alunni coinvolgere.
Nel caso della scuola capofila i contributi come vengono divisi tra le scuole?
Gli aspetti amministrativo-contabili previsti nelle attività gestionali sono di competenza della scuola capofila.
1) Per ogni modulo da 30 ore eventualmente finanziato occorre individuare un’unica figura di esperto-formatore ed un'unica figura di tutor oppure possono coesistere più figure fra i quali vengono suddivise le ore (ad esempio un formatore svolge 10 ore ed un altro le restanti 20)? 2) Qual è precisamente la distinzione di funzione fra tutor e formatore? 3) Il tutor ed il formatore ai fini della successiva rendicontazione dovranno essere entrambi contrattualizzati come dipendenti dell'Istituto (con onorario orario lordo necessariamente rispettivamente di 30 e 70 euro) oppure potrebbero anche essere a p.iva o ancora appartenenti ad associazioni che collaborano con l'Istituto per la realizzazione del progetto?
Primo quesito: possono essere incaricati anche più figure di formatore e tutor, impegnate per un certo numero di ore nel modulo formativi.
Secondo quesito: ecco la descrizione delle figure di formatore/esperto e tutor, riprese dalle Disposizioni e istruzioni per l’attuazione delle iniziative cofinanziate dai Fondi Strutturali Europei 2014-2020 – SCUOLE PARITARIE
ESPERTO FORMATORE>
L’esperto è un operatore della formazione, ha il compito di realizzare le attività formative ed è responsabile del processo di apprendimento finalizzato a migliorare le conoscenze, le competenze e le abilità specifiche dei partecipanti.>
TUTOR>
Il tutor facilita i processi di apprendimento degli allievi e collabora con gli esperti nella conduzione delle attività formative; è indispensabile che sia in possesso di titoli e di specifica competenza relativa ai contenuti del modulo. Si occupata della gestione amministrativa del corso: registrazione delle presenze, compilazione dei dati in piattaforma GPU, etc. Per il ruolo del tutor dei corsi rivolti agli studenti, visti i suoi compiti di coordinamento e collegamento generale con i consigli di classe e la didattica istituzionale, nonché la maggior conoscenza degli allievi dell’istituzione scolastica beneficiaria, è consigliato di affidare tale ruolo al personale docente della stessa scuola.>
Terzo quesito: dipende dalle persone che saranno selezionate e contrattualizzate e dal tipo di contrattazione applicata (si tratta di dipendenti della scuola oppure esperti esterni con contratto di prestazione d’opera/appalto).
L’esperto può essere anche un docente della scuola?
Sì
l periodo delle attività può essere anche durante l’anno nelle ore non curricolari?
Sì, sempre in orario extracurricolare.
Vi è l’obbligo del 75% delle presenze degli studenti per la validità ed il finanziamento del modulo?
L’alunno dovrà frequentare almeno il 75% delle ore del modulo per conseguire l’attestazione finale. Non meno di 9 alunni dovranno conseguire l’attestato per la validità del modulo formativo e del ricevimento del finanziamento.
Nei registri presenza devono firmare gli alunni?
Di regola nel registro delle presenze firma il tutor o s’inserisce il nominativo dell’alunno.
Gli alunni devono essere gli stessi per tutto il modulo o possono essere intercambiabili?
Al modulo devono partecipare gli stessi alunni.
Se un docente ricopre il ruolo di tutor per un modulo, può ricoprire il ruolo di esperto o di tutor per un secondo o più moduli?
Si
Da cosa dipende l’eventuale approvazione di un modulo? Possono venire approvati solo alcuni dei moduli totali presentati oppure vale la regola del “tutti o nessuno”?
L’Avviso non prevede l’approvazione parziale del progetto.
In caso di approvazione del progetto, quali saranno le tempistiche per cui sarà necessaria la fidejussione?
Questa informazione sarà presente nella convenzione che si firmerà in caso di approvazione del progetto. Comunque della durata di non meno fino a 12 mesi dal termine del progetto.
L’esito dell’istruttoria sarà i primi di giugno, e quindi in tale data sapremo anche quale sarà l’importo finanziato. La fideiussione entro quando dovrà essere pronta?
Appena ci sarà la notifica ufficiale del finanziamento e la disponibilità della convenzione.
L’importo dovrà essere del 30% dell’importo complessivo assegnato, corretto?
Si
Sto richiedendo tale finanziamento per le due sedi che comprendo sia la scuola primaria che secondaria di primo grado: l’accesso è distinto per le due sedi, con il codice meccanografico delle due scuole secondarie. All’interno delle richiesta per polo, saranno ricomprese anche i progetti per le scuole primarie della stessa sede. Mi hanno detto che poi successivamente ogni progetto sarà assegnato per ogni singolo codice meccanografico. La fideiussione può essere unica, intestata all’ente gestore, oppure dovrà essere singola per ogni codice meccanografico o polo?
Unica per polo.
SIDI: abilitazione.
Potreste darmi indicazioni per la profilatura per SIF 2020 come coordinatore delle attività?
Per accedere alla presentazione di un progetto PON tramite le credenziali SIDI i passaggi preliminari sono due:
- registrazione sul portale SIDI e richiesta delle credenziali di accesso del coordinatore della attività didattiche ed educative. La procedura è presente a questo link https://www.istruzione.it/accesso-sidi/utente_esterno_scuole-non-statali.html ;
- profilatura del coordinatore delle attività didattica ed educative, già registrato in SIDI, per accedere all’applicazione Sistema informativo fondi 2020:
- nelle applicazioni SIDI scegliere “Abilitazione utenze” > “Gestione Utenze SIDI”;
- Aprire “Gestione Utenti SIDI” > “Richiesta profilatura” > “Richiesta inserimento profilatura” > scegliere l’applicazione “Sistema informativo fondi 2020” e completare la procedura.
La nostra Fondazione non ha ancora nessuno registrato per il SIF. Sono entrata sul SIDI con le credenziali della Preside del Liceo. Nella richiesta profilatura per il Sistema Informativo Fondi 2020 di fatto nel menu a tendina posso selezionare il solo ruolo DSGA scuola paritaria. Lei però non è il nostro DSGA, il direttore generale con potere di firma è un altro, che però non è profilato sul SIDI. Proseguo comunque con l’abilitazione della preside? Ho paura che poi successivamente in fase di presentazione il sistema non accetti la firma digitale del Direttore perché non coincide con il Codice fiscale del soggetto con cui sono entrata nel sistema stesso.
È necessario procedere con la profilatura della preside, perché l’accesso alle piattaforme GPU e SIF2020 deve avvenire con le credenziali SIDI della preside. Nel MOA, infatti si legge: “Nel caso di scuole paritarie non commerciali, le stesse potranno accedere alla candidatura solo dopo aver aggiornato sul Sistema Informativo dell’Istruzione (SIDI – Anagrafe Scuole non Statali) la profilatura del Coordinatore delle attività educative e didattiche (di seguito Coordinatore).”
La firma digitale da apporre sul progetto generato in .pdf dalla piattaforma GPU deve essere apposta dal gestore. Ciò non confligge con il fatto che la trasmissione della candidatura avvenga tramite le piattaforme GPU e SIF, accedendo con le credenziali del coordinatore della attività didattiche ed educative.