POR FSE, Progetto integrato educativo, formativo e di socializzazione per ragazzi

Ente finanziatore: Regione Lazio
Area Geografica: Lazio
Scadenza: 22 febbraio 2021 – ore 17.00
Spese finanziate: progetti integrati educativi, formativi e di socializzazione per ragazzi, che si trovano in particolari situazioni di disagio. 
Settore: (profit / no profit / PMI / Cooperative / Associazioni / Scuole / Istituzioni Formative): NO PROFIT, Terzo settore
Dotazione finanziaria (importo del bando):  600.000 euro
Max importo per progetto: Linea di intervento a): finanziamento di un progetto integrato del valore di 500.000 euro, rivolto ad almeno 100 destinatari; Linea di intervento b) finanziamento di n. 5 progetti integrati, ciascuno del valore di 100.000 euro e rivolti ad almeno 20 destinatari.


Descrizione del bando:

L’Assessorato Lavoro e Nuovi diritti, Formazione, Scuola e Diritto allo Studio universitario, Politiche per la ricostruzione, tramite la Direzione Istruzione, Formazione, Ricerca e Lavoro della Regione Lazio, ha promosso un Avviso finalizzato a sostenere iniziative di inclusione sociale fondate sulla presa in carico di giovani a rischio di devianza per supportarne l’inserimento socio-scolastico e lavorativo.

Si tratta nello specifico di finanziare progetti integrati educativi, formativi e di socializzazione per ragazzi, che si trovano in particolari situazioni di disagio. Gli interventi che si vogliono ammettere al contributo sono nell’ottica della continuazione e del rafforzamento delle azioni già avviate negli anni precedenti, finalizzate alla realizzazione di progetti integrati, ampliandone l’arco temporale di durata al fine di fornire ai destinatari sempre maggiori strumenti che possano favorirne l’inserimento nella vita sociale, agevolarne la permanenza nei sistemi di istruzione e formazione nonché l’inserimento nel mondo del lavoro, creando per i ragazzi allo stesso tempo opportunità reali di integrazione, socializzazione e dialogo (offrendo anche concrete possibilità di svago, intrattenimento e socializzazione qualificata, facendo crescere nei ragazzi il senso sociale e civile e promuovendone il protagonismo).

Soggetti beneficiari:

  1. Enti del Terzo settore di cui all’art. 4, comma1 del D.Lgs. n. 117/2017 (Codice del Terzo Settore). Fino all’operatività del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore e ai sensi dell’art. 101 (norme transitorie e di attuazione), comma 2 del Codice, il requisito dell’iscrizione al Registro Unico Nazionale del terzo settore può intendersi anche soddisfatto da parte degli enti attraverso la loro iscrizione, alla data di pubblicazione del presente Avviso, in uno dei registri attualmente previsti dalle normative di settore;
  2. parrocchie e istituti/enti religiosi;
  3. operatori della formazione già accreditati o che abbiano presentato domanda di accreditamento prima della candidatura in una delle tre macrotipologie formative (1. Diritto/dovere all’istruzione formazione, 2. Formazione post diritto/dovere e Formazione superiore, 3. Formazione continua), ai sensi della normativa regionale in materia di accreditamento dei soggetti che erogano attività di formazione e di orientamento nella Regione Lazio.

Tipologia di azioni finanziabili:

I progetti integrati di cui al presente avviso dovranno ricomprendere le seguenti attività:

  • Laboratori di recupero della licenza media. I laboratori dovranno presentare attività che, sia per l’uso dei materiali che per le metodologie, siano improntati all’innovatività e allo sviluppo della creatività dei ragazzi, come sostegno formativo e culturale personalizzato per il recupero scolastico.
  • Laboratori di alfabetizzazione. I laboratori potranno essere rivolti all’alfabetizzazione di ragazzi stranieri individuando nella conoscenza della lingua lo strumento fondamentale del processo di comunicazione e di integrazione, soprattutto per ragazzi che si confrontano con una realtà sociale e scolastica diversa da quella d’origine;
  • Laboratori di formazione teorico/pratica. I laboratori dovranno prevedere percorsi che permettano l’acquisizione sia di competenze di base e trasversali sia di competenze più specialistiche e professionalizzanti che favoriscano l’inserimento occupazionale dei ragazzi.
  • Visite/soggiorni ludico-formative. Percorsi di breve durata, anche giornaliera, che unitamente alle altre attività progettuali, favoriscano la crescita personale formativa e relazionale. Tali percorsi devono avere la funzione di far conoscere luoghi di interesse naturalistico o storico integrandoli nella realtà quotidiana dei ragazzi.
  • Principi di educazione alimentare. L’attività deve fornire nozioni elementari di educazione alimentare anche corredandole con esemplificazioni pratiche di cibi sani e deve contribuire a porre le basi per un corretto regime dietetico, indispensabile per il mantenimento dello stato di salute e di benessere della persona.

Ai destinatari degli interventi deve essere assicurato un sostegno psico-educativo.


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