Ente finanziatore: CON I BAMBINI-FONDAZIONE CDP
Area Geografica: SUD ITALIA (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna, Sicilia)
Scadenza: 1 luglio 2022
Spese finanziate: si veda sezione “Tipologia di Azioni finanziabili”
Settore (profit / no profit / PMI / Cooperative / Associazioni / Scuole / Istituzioni Formative): I progetti devono essere presentati da partenariati costituiti da almeno tre soggetti, che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione del progetto. Il soggetto responsabile deve essere un ente di terzo settore.
Dotazione finanziaria (importo del bando): 3.000.000 €
Max importo per progetto: contributo minimo per progetto 200.000 €, contributo massimo 500.000 €.
Descrizione del bando
Le iniziative del progetto dovranno prevedere e integrare in maniera efficace e funzionale elementi chiave quali: lo sviluppo di competenze in ambito digitale e nelle discipline STEAM; la sperimentazione di modelli educativi e didattici, sia curricolari che di affiancamento agli stessi, che innovino l’apprendimento mediante l’utilizzo di strumenti digitali in grado di creare esperienze qualificanti (es. gamification, digital learning, coding); l’integrazione dei percorsi all’interno della didattica del gruppo classe con una durata, per ciascuna classe, di almeno un quadrimestre; la collaborazione tra gli istituti scolastici e la comunità educante locale; lo sviluppo di interazioni efficaci tra istituti scolastici, con particolare attenzione alle esigenze di aree territoriali omogenee, anche attraverso accordi di carattere organizzativo con gli enti locali.
Soggetti beneficiari
I progetti devono essere presentati da partenariati costituiti da almeno tre soggetti, che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione del progetto. Il soggetto responsabile deve essere un ente di terzo settore. Il partenariato deve possedere i seguenti requisiti: deve includere (oltre al soggetto responsabile), almeno un altro ente di terzo settore e un istituto scolastico; gli altri soggetti della partnership (ulteriori rispetto al soggetto responsabile e a quello di cui al punto precedente) possono appartenere, oltre che al mondo del terzo settore e della scuola, anche a quello delle istituzioni, dei sistemi regionali di istruzione e formazione professionale, dell’università, della ricerca e al mondo delle imprese; la partecipazione di enti for profit in qualità di soggetti della partnership non dovrà essere finalizzata alla ricerca del profitto, ma all’apporto di competenze e risorse per la crescita e lo sviluppo del territorio e della comunità locale; ciascun partner (compresi gli istituti scolastici) non potrà partecipare, pena l’esclusione di tutti i progetti in cui esso è presente, ad altri progetti a valere sul bando “Strumenti per crescere”; gli enti locali, gli organismi dell’amministrazione penitenziaria, le università e i centri di ricerca possono partecipare, in qualità di partner, a più di un progetto..
Tipologia di azioni finanziabili
Il bando intende sostenere progetti in grado di promuovere e sviluppare competenze di base dei minori capaci di ridurre il divario digitale e incidere in modo significativo sia sui loro percorsi formativi nel presente che su quelli professionali del loro futuro. Particolare attenzione dovrà essere posta anche al potenziamento delle occasioni di inclusione sociale dei minori in condizioni di svantaggio socioeconomico e culturale. Le attività progettuali dovranno svolgersi esclusivamente nei territori di comuni non capoluogo di provincia delle regioni del Mezzogiorno: Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna, Sicilia. Le iniziative dovranno prevedere e integrare in maniera efficace e funzionale elementi chiave quali: lo sviluppo di competenze in ambito digitale e nelle discipline STEAM; la sperimentazione di modelli educativi e didattici, sia curricolari che di affiancamento agli stessi, che innovino l’apprendimento mediante l’utilizzo di strumenti digitali in grado di creare esperienze qualificanti (es. gamification, digital learning, coding); l’integrazione dei percorsi all’interno della didattica del gruppo classe con una durata, per ciascuna classe, di almeno un quadrimestre; la collaborazione tra gli istituti scolastici e la comunità educante locale; lo sviluppo di interazioni efficaci tra istituti scolastici, con particolare attenzione alle esigenze di aree territoriali omogenee, anche attraverso accordi di carattere organizzativo con gli enti locali. Le proposte potranno prevedere, in misura non prevalente e contestualmente alle progettualità sui gruppi classe in ambito STEAM, anche interventi di: sensibilizzazione delle giovani generazioni sui valori della legalità, della sostenibilità e della cittadinanza attiva, finalizzata alla prevenzione di atteggiamenti devianti e discriminatori e all’inserimento dei ragazzi nella società civile; ammodernamento degli istituti scolastici dal punto di vista strumentale in ambito informatico e/o tecnico-scientifico.